In questa pagina viene visualizzata l’attività del Circolo Culturale Sirio Giannini, nato con lo scopo di far conoscere alla gente lo scittore seravezzino Sirio Giannini con la diffusione dei libri scritti dall’autore e la istituzione di un premio con cadenza biennale (prima della diffusione del Covid che ne ha determinato una momentanea sospensione).
Tale premio letterario avrà il suo svolgimento questa settimana e precisamente sabato 11 febbraio presso la scuola media di Marzocchino e le cui caratteristiche preciseremo più avanti.
Sirio Giannini
Nacque a Corvaia di Seravezza, in Versilia, nel 1925 e morì a Firenze nel 1960, non ancora trentacinquenne. Abbandonati gli studi dopo la scuola tecnica, esercitò diversi mestieri ad attività: meccanico, renaiolo, bracciante agricolo nella pianura padana, dove sfollò con la famiglia nel 1944 quando i tedeschi trasformarono la zona apuo-versiliese nella linea gotica. Negli anno ‘50 esercitò anche l’attività di informatore scientifico per ditte farmaceutiche. Cominciò a scrivere intorno ai vent’anni, collaborando con racconti e reportage a giornali e riviste, italiani ed esteri. Si occupò inoltre di cinema, partecipando alla realizzazione di cortometraggi, di cui fu spesso soggettista e sceneggiatore. Nel 1949 vinse il secondo premio nel concorso letterario indetto dalla rivista bolognese Sodalizio , nel 1951 il premio Lavoratori Apuani a Marina di Massa, nel 1956 (ex equo con Paolo Marletta) il premio Firenze con la raccolta di Racconti Prati di Fieno, pubblicato da Mondadori nella collana La Medusa degli Italiani e, nello stesso anno, il premio Hemingway con il romanzo La valle bianca. Al momento della scomparsa era in attesa di ricevere da Mandadori notizie in merito alla pubblicazione della sua ultima fatica , il romanzo Dove nasce il fiume, pubblicato postumo. Nel 1961 il cortometraggio I cavatori, di cui fu regista e sceneggiatore, fi premiato con l’Airone d’oro e il trofeo Fede nel concorso nazionale del film d’amatore di Montecatini Terme, dove vollero presentarlo i suoi amici di Seravezza che con lui avevano collaborato a realizzarlo. La commissione giudicatrice del premio Letterario Hemingway 1956 era così composta: Dino Buzzati, Remo Cantoni, Giacomo Debenedetti, Alberto Mondadori, Eugenio Montale, Fernanda Pirano, Elio Vittorino. La sua pur breve ma significativa bibliografia è:
- Prati di Fieno, Mondadori 1953
- La valle bianca, Mondadori 1958 e M.Boni 1981. Esiste anche una edizione tedesca a titolo Das weiβe Tal , Progress Verlag, Düssendolf, 1959
- I racconti, Biblioteca Comunale Seravezza, 1971
- Dove nasce il fiume , M. Boni, 1978 e Vallecchi 1993
Breve storia del Circolo
Dando seguito alle attività culturali iniziate nel 1983 per favorire la conoscenza delle opere e della figura dello scrittore Sirio Giannini, il Circolo a lui intestato si costituisce ufficialmente nel 1986, portando avanti da allora numerose iniziative volte a promuovere la letteratura, la filosofia, la scienza, le arti figurative, la musica e tutto quanto rivesta un particolare interesse culturale. Nel corso degli anni il Circolo ha organizzato concerti, corsi di aggiornamento di storia, letteratura, filosofia, giornate di studio, conferenze, presentazioni di libri, mostre e molto altro. Inoltre, con cadenza biennale, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e con il contributo, prima della famiglia Giannini ed ora del Rotary Club Viareggio-Versilia, il Circolo promuove ed organizza il Premio Letterario “Sirio Giannini”, che coinvolge gli studenti della scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio versiliese e che è ormai giunto alla XIX edizione.
Lo scorso anno il Circolo, nonostante le restrizioni per il Covid, ha organizzato on-line e in presenza, quindici eventi culturali che hanno visto la partecipazione di centinaia di persone, soci e non soci.
Altra attività dell’associazione è quella di curare la eventuale ristampa delle opere di Sirio Giannini e la loro diffusione tra il pubblico e nelle scuole. Curiamo anche la pubblicazione di libri scritti da autori locali, soci o amici del Circolo.
E’ stato prodotto inoltre un video con un’intervista di prima mano al comandante
partigiano Pietro Del Giudice che ha operato sulle montagne Apuo-Versiliesi e realizzato la pubblicazione “Linea gotica – La Versilia e l’Apuania nella bufera – Ricordi e testimonianze”, una raccolta di oltre cento testimonianze di vita ed episodi accaduti nel territorio della Linea Gotica nel 1944-45.
Organizzazione
Il Circolo è un a associazione di volontariato no-profit fondata nel 1986 con statuto registrato dal notaio. Ha un presidente, un vice-presidente, un segretario ed un tesoriere che con altri quattro membri formano il consiglio direttivo, eletto ogni tre anni dal’assemblea dei soci. E’ socio chi paga la quota annuale di 20€. Possono però partecipare liberamente alle nostre attività tutti, senza l’obbligo della tessera.
Abbiamo un sito face book ed un indirizzo mail: circolosgiannini@gmail.com
Organigramma del Circolo
- Presidente: Paolo Salvatori, laureato in Storia e Filosofia.
- Vicepresidente: Massimo Campioni, ex docente di Fisica ed ex libero professionista.
- Segretario e Tesoriere: Giuseppe Tartarini, ex docente di lettere.
Altri componenti del Consiglio Direttivo
- Ilaria Tamburini, docente di Chimica.
- Giuliana Pellegrini, docente di economia.
- Enzo Salini, perito elettrotecnico.
- Franco Dati, laureato in Storia e Filosofia